Dalla solita collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti, mettiamo in evidenza uno spartito del Falstaff verdiano, nella trascrizione del quasi contemporaneo di Verdi, il musicista parmense Pietro cesari Trattasi del minuetto del terzo atto nella versione che, il bravo violinista trascrisse per il suo strumento con accompagnamento di pianoforte con copertina illustrata da Hoenstein Questo compositore si spense a Fiorenzuola d' Arda nel 1902, dopo essere stato lungo tempo a Valparaiso, in Cile e, dopo essere stato all' expo dio Parigi nel 1888, terminò il suo tempo nella cittadina natale di sua moglie
Dalla collezione musica e spartiti verdiani Carlo Lamberti
Contrariamente a quello che spesso si è pensato e giudicato sulla fortuna dell' opera verdiana Il Corsaro, viene curioso rilevare che un oboista famoso, quale Giovanni Daelli ( 1800 ? - 1860 Milano ), avesse composto una riduzione per flauto solo su quell' opera Dalla solita collezione Carlo Lamberti, mettiamo in evidenza questo antico spartito con la versione del Daelli, notando che, essendo stata fatta una riduzione, dobbiamo prendere atto che Il Corsaro, dovette essere, non un fiasco, ma un' opera interessante per gli "addetti ai lavori" di allora... Oggi sappiamo che Il Corsaro di Giuseppe Verdi è un' opera interessante e piena di fascino musicale...
Dalla collezione spartiti e musiche verdiane di Carlo Lamberti
Sempre dalla collezione musica e spartiti verdiani Lamberti, anlizziamo sinteticamente oggi questo spartito ottocentesco dall' opera Il Corsaro di Giuseppe Verdi, nella versione di Disma Fumagalli Trattasi di un divertimento sull' opera verdiana Disma Fumagalli, nato ad Inzago nel 1826, si spense a Milano il 9 marzo 1893, dopo aver studiato al conservatorio di Milano ed essere stato un valente pianista Spesso si esibì nei concerti con il fratello Adolfo e, dopo la scomparsa di quest' ultimo, diresse un concerto in sua memoria interessante il suo concerto per piano in do minore op 108
Dalla collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti
qui sotto, con il permesso del giovane e valente pianista ventottenne, Orazio Sciortino, siracusano di nascita , famoso per aver pubblicato le cadenze per i concerti per pianoforte di Mozart, pubblichiamo qui il video del concerto per pf di Disma Fumagalli
Dalla collezione spartiti verdiani di Carlo Lamberti, pubblichiamo, più sotto tre diverse edizioni dello spartito dall' opera Aida di Giuseppe Verdi, in tal modo da ricordare le prime edizioni di Ricordi
Dalla collezione musica e spartiti verdiani online di
Interessante e curioso, questo spartito per clarino e pianoforte, della edizione Trebbi di Bologna, che reperiamo dalla collezione Carlo Lamberti, con un disegno ottocentesco in copertina Trattasi di una fantasia su motivi dall' opera La Forza del Destino di Giuseppe Verdi in una quasi... "moderna" versione per quei tempi... Giuseppe Leonesi, valente professore di clarino al liceo musicale di Ferrara, visse dal 1833 al 1901, lasciando un imperituro ricordo nella storia musicale italiana
Dalla collezione privata musica e spartiti verdiani di Carlo Lamberti
Una bella edizione con copertina ricamata e poi policroma deLe Troubador (Il Trovatore)di Verdi, presa dalla collezione spartiti verdiani di Carlo Lamberti, è un pretesto per rispolverare questo capolavoro di fantasia e teatralità musicale... Il musicista Edouard Dorn ne ricava una brillante interpretazione da riproporre oggi, , specialmente in occasione del bicentenario nascita di Giuseppe Verdi
Dalla collezione spartiti verdiani di Carlo Lamberti
Cento anni fa, nell'agosto del 1913, , con i caratteri tipografici della ditta Fava, nasceva a Busseto, la rivista Falstaff, in onore delle celebrazioni del centenario della nascita del compositore di Roncole, con la partecipazione di grandissime autorità di allora
Giuseppe Verdi, con l'opera I DUE FOSCARI comincia ad addentrarsi negli intrighi veneziani, come ai tempi dell'Alba Barozzi di Paolo Giorza, dove la bellezza della notazione e, parliamo sempre dal lato musicale del pentagramma, si avvantaggia delle tinte oscure del dramma, per cui tutto risulta più raffinato e selettivo...
I due Foscari, su libretto del Piave, libera ricostruzione dal Byron, rappresenta oggi una letteratura musicale universalmente riconosciuta ed amata dal pubblico, per così dire, di nicchia, non per l'applauso popolare del pubblico che tanto l'amò nel XIX secolo
Ritroviamo un Verdi che, nei cosidetti "anni di galera", compone una musica quasi, per paradosso, come un autoritratto di quegli anni che, a dispetto del poco valore dato dalla critica allora, oggi, grazie alle possibilità delle varie incisioni ed esecuzioni, gode del dovuto riconoscimento che si merita
dalla collezione Carlo Lamberti presentiamo questo curioso spartito per organetto o armonica
con l'autografo dell' editore napoletano Camillo Della valle
Dalla collezione musica e spartiti verdiani Carlo Lamberti
Nel 1887, con la comparsa sulle scene dell' opera Otello, Giuseppe Verdi, il "bambino" delle Roncole, sembra aver concluso il suo percorso da grande operista Vedremo che, poi, non sarà così, ma, con la comparsa di questo capolavoro, il suo nome diventerà sempre più grande e luminoso nella storia del melodramma Con la famosa Ave Maria dall' opera Otello, si riaffaccia nella "laicità" verdiana, quel filo di fede che, indirettamente lo accompagnerà tutta la vita, in quasi tutte le suo opere, come un richiamo all' inno della spiritualità umana...
Dalla collezione spartiti verdiani Carlo Lamberti, presentiamo oggi un simpatico spartito, stampato in Russia negli anni ' 60 con due brani dall' opera Aida In questo spartito, abbiamo la dicitura dei versi in caratteri cirillici ed occidentali, stanno a dimostrare l' universalità della musica di Giuseppe Verdi nell' intero globo terrestre All' interno, due romanze dell' Aida, fra cui Ritorna vincitor...
Dalla collezione spartiti verdiani Carlo lamberti
qui sotto, un curioso pezzo da you tube con Renata Tebaldi e Sofia Loren
Una bella edizione con copertina ricamata e poi policroma de La Traviata, presa dalla collezione spartiti verdiani di Carlo Lamberti, è un pretesto per rispolverare questo capolavoro di delicatezza musicale... Il musicista Edouard Dorn ne ricava una delicata fantasia da riproporre oggi, come sempre, specialmente in occasione del bicentenario nascita di Giuseppe Verdi
dalla collezione musica e spartiti verdiani di Carlo Lamberti
Dalla collezione Carlo Lamberti, presentiamo oggi, la rivista del 1951 (celebrazioni del cinquantenario verdiano) con il titolo Falstaff che ricalca e richiama quella del 1913 in occasione del centenario della nascita del compositore parmense
Dalla collezione musica e spartiti verdiani Carlo Lamberti
Dalla collezione spartiti Carlo Lamberti, prendiamo in considerazione Domine jesu - Offertorio da quel gigantesco capolavoro che è la Messa da Requiem verdiana, composta per l' anniversario della morte di Alessandro Manzoni
Dalla collezione spartiti Carlo Lamberti, oggi, evidenziamo un' altra non comune edizione con parole francesi ed italiane dell' Ave Maria di Giuseppe Verdi volgarizzata da Dante Le parole sono del grande poeta belga Victor Wilder, traduttore dell' Oro del Reno Wagneriano e grande corrispondente letterario di Cosima Wagner La copertina, di rara bellezza, presumibilmente disegnata da Alfredo Edel, ci riconduce a quella bellissima grafica che fu del tardo ottocento- primo novecento Così in questo spartito abbiamo riunito le differenti anime di grandi personaggi musicali dell' ottocento