GIUSEPPE VERDI negli spartiti di CARLO LAMBERTI : I MASNADIERI di CESARE VASCHETTI

Nella collezione musica e spartiti della collezione Carlo Lamberti, rinveniamo una rarità : Melodia dall' opera verdiana I Masnadieri ridotta per pianoforte dal musicista ottocentesco Cesare Vaschetti noto anche per riduzioni Belliniane

Spartito tipicamente di edizione Milanese Gio.Canti "io con dedica alla dilettante di musica Sofia Confalonieri

Trattasi dell' aria "Io t'amo ! Amalia io t'amo ! "

Dalla collezione musica e spartiti verdiani Carlo lamberti

GIUSEPPE VERDI nella collezione Carlo Lamberti : VIOLETTA, O LA TRAVIATA in Francia e Duprez in edizione Loigerot

Non deve essere molto recente questo spartito, appartenente alla collezione verdiana Carlo Lamberti, intitolandosi ancora Violetta, anzichè Traviata e così, lo proponiamo

Le parole sono di Ed. Duprez nella versione per canto solo, in edizione Loigerot, naturalmente con la musica immortale di Giuseppe Verdi

Dalla collezione musica e spartiti verdiani Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI nella collezione CARLO LAMBERTI : JEANNE D'ARC OUVERTURE, Choudens a Paris (autografo di Laporte)

Dalla collezione musica e spartiti verdiani di Carlo Lamberti, vediamo oggi, in una curiosa edizione, piuttosto antica, una versione della sinfonia Jeanne D' Arc di Giuseppe Verdi in partitura orchestrale (Choudens Père & Fils )

Al centro, la grafia autografa del direttore d' orchestra Louis Laporte

Di louis laporte si conosce poco, ma pare, per dati biografici

Louis Laporte (ca.1850 - 1922):



 Intermède-pizzicato for string quintet            

• descendant forse of Louis Pierre Laporte (1760–1838?)
•  VIAF entry refers to a conductor who may not be the same as the composer who died in 1922: "Chef d'orchestre, notamment du Casino municipal de Cannes en 1907. A ce jour, il n'a pas été déterminé s'il s'agit du compositeur homonyme, mort en 1922 et inscrit à la SACEM‏".

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI in collezione Carlo Lamberti : Polibio Fumagalli in Rimembranze da AIDA

Dalla collezione spartiti e musica Carlo Lamberti, evidenziamo queste rimembranze dall' opera Aida di Giuseppe Verdi nella versione ottocentesca di Polibio Fumagalli

Questo bravissimo musicista, nato a Inzago il 26 ottobre spentosi a Milano nel 1900, percorse l' ottocento musicale milanese con grande fama ed ora viene riscoperto nelle sue grandi qualità

Dalla collezione musica e spartiti collezione Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI in collezione Carlo Lamberti : Eugène Ketterer (Rouen) e Un Ballo in Maschera (fantasia brillante)

Eugène Ketterer, musicista francese (Rouen 1831 - Parigi 1870), in questo spartito facente parte della collezione Carlo Lamberti, ci rivela il suo amore per la musica di Giuseppe Verdi, offrendoci questa Fantasia Brillante sull' opera Un Ballo in Maschera del maestro parmense

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI nella collezione Carlo Lamberti : I Masnadieri nell' edizione Blanchi di Torino

Dalla collezione Lamberti, esponiamo un antico spartito per pianoforte nella versioni  dei Fiori Musicali dalle opere  Verdi, precisamente I Masnadieri

Dalla collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI nella collezione Carlo Lamberti : I Lombardi alla prima Crociata (Reminiscenze) riduzione di Pierre Perny (Nizza 1822 – ivi 1908)

Pierre Perny, si rivela ammiratore di Giuseppe Verdi anche  questa bella versione (Reminiacenze) dall' opera I Lombardi alla Prima Crociata del "Cigno di Busseto"

Dalla collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI nella collezione Carlo Lamberti : GIOVANNA D' ARCO (Introduzion e e adagio ) di ADOLFO FUMAGALLI

Dalla collezione Carlo Lamberti, evidenziamo oggi lo spartito (Introduzione e adagio) variato sulla romanza "sempre all' alba ed alla sera" dalla Giovanna D' Arco di giuseppe Verdi nella versione di Adolfo Fumagalli

Nato ad Inzago nel 1828, si spegneva a Firenze nel 1856 e, malgrado questa sua breve parentesi di vita, ha lasciato delle bellissime testimonianze musicali

Può essere giustamente paragonato a Chopin per le composizioni con altri strumenti oltre che al piano

Franz Liszt lo considerava un pianista di prim' ordine

Di Adolfo Fumagalli, vi è una buona produzione di piano per la solo mano sinistra

Dalla collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti

Giuseppe Verdi nella collezione Carlo Lamberti : Il Trovatore (Adagio e Miserere nella riduzione di Pierre Perny (Nizza 1822 – ivi 1908)

Pierre Perny, si rivela ammiratore di Giuseppe Verdi con questa bella versione dell' Adagio e Miserere dall' opera Il Trovatore del maestro di Busseto

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti

Giuseppe Verdi nella collezione Carlo Lamberti : Macbeth nella riduzione di Pierre Perny (Nizza 1822 – ivi 1908)

Con questo spartito d' epoca in oblungo, facente parte della collezione Carlo Lamberti, riportiamo alla memoria quel Macbeth verdiano che ebbe la sua prima al teatro La Pergola di Firenze nel 1847

In questa bella versione, probabilmente prima edizione, ammiriamo la storicità dello spartito nella versione del compositore nizzardo Piero Perny

Editore Jean Ricordi del primo ottocento

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI nella collezione Carlo Lamberti : La forza del Destino (trascrizione) di Paolo Canonica (J. Runtzmann)

Paolo Canonica nacque a Milano il 29 febbraio 1846 ed ivi morì il 13 dicembre 1902 ed è conosciuto anche con lo pseudonimo J.Runtzmann

Famoso, a suo tempo, per le trascrizioni pianistiche di buona fattura,presentiamo qui  una sua libera per pianoforte sull 'opera
La Forza del destino di Giuseppe Verdi

Dalla collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI nella collezione Carlo Lamberti : ATTILA di A. BIAGGI,patriota bergamasco di Calcio

Del violinista e compositore bergamasco Alessandro Biaggi, nato a Calcio nel 1819, nella collezione Carlo Lamberti, abbiamo rinvenuto questo spartito per violino e pianoforte del terzetto e quartetto dall' opera Attila del maestro Giuseppe Verdi

Il Biaggi fu attivo patriota durante le 5 giornate di Milano come combattentente e fu esule in Piemonte dopo l' armistizio di Salasco 

Compose una bella Messa da Requiem e come operista Martino della Scala rappresentata a Messina

Dal 1847 fondò e diresse a Milano il giornale L'Italia musicale,edito dalla stessa casa editrice Lucca

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI in collezione Carlo Lamberti (Parma) e la La Forza del Destino di Alessandro Ivancich (Albini editore)

Altro spartito ottocentesco nella collezione verdiana di Carlo Lamberti (da Parma) 

Fantasia da La Forza del Destino di Giuseppe Verdi nella versione di Alessandro Ivancich nella non comune edizione di Albini editore

Dalla collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI in collezione Carlo Lamberti Don Carlo (RIcordi ottocentesco)

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti, ecco il Coro di Festa dall' opera Don Carlo di Giuseppe Verdi, nella versione ottocentesca di Ricordi

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI in collezione Carlo Lamberti (Ernesto Becucci e Ernani)

Dalla collezione spartiti e musica di Carlo Lamberti, evidenziamo questo spartito dell' Ernani verdiano, nella riduzione del musicista Ernesto Becucci nato a Radicondoli (Siena) nel 1854

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI e Jgnace Leybach (Rigoletto ) collezione Carlo Lamberti

Sempre dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti, mettiamo in evidenza una Fantasia brillante per piano sul Rigoletto nella versione del bravo musicista alsaziano Jgnace Leybach

J. Leybach era nato a Gambsheim, Alsazia nel 1817, e si spense a Tolosa nel 1891

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI e G.KUHE (fantasia brillante sul RIGOLETTO) negli spartiti collezione Carlo Lamberti

Con questo spartito per pianoforte, ottocentesco, la collezione Carlo Lamberti, mette in evidenza una fantasia brillante per piano su motivi dell' opera Rigoletto di Verdi, piuttosto insolita, del compositore Guglielmo Kuhe

Presumibilmente una prima edizione della vedova  di Pietro Mechetti a Vienna

Dalla collezione musica e spartiti Carlo lamberti

GIUSEPPE VERDI nella collezione LAMBERTI : Il Trovatore nella versione di E.BRENNA

Dalla collezione Carlo Lamberti, ci ha incuriosito il nome del compositore E.Brenna, allievo di Francesco Sangalli che ci fa vedere nel suo spartito ottocentesco un Capriccio Originale dall' opera Il Trovatore di Giuseppe Verdi

Interessante e profonda la versione armonica del pezzo, iniziando con un andante per sfociare in un allegro mosso più riposante, ma vivace

Dalla collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI nella collezione Carlo Lamberti : Il Trovatore dal Bolognese Stefano Golinelli

Dalla solita collezione musicale di Carlo Lamberti, proponiamo una simpatica versione ottocentesca di una trascrizione per pianoforte dal Trovatore di Giuseppe Verdi trascritta dal compositore Stefano Golinelli

Dopo aver studiato con il maestro tolentinate Vaccaj, ottenne per mezzo di Gioacchino Rossini la cattedra di pianoforte al liceo musicale di Bologna nel 1840

Stefano Golinelli era nato a Bologna nel 1818 e si spense nella stessa città nel 1891

Dalla collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI ed i suoi seguaci ed ammiratori : C.A.GAMBINI, di Genova e l'ERNANI

Nella collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti, avvertiamo la presenza dello spartito ottocentesco :

Fantasia per due Pianoforti sopra motivi dell' opera verdiana Ernani, nella versione del musicista genovese Carlo Andrea Gambini

Nato nel 1819 e morto nel 1865, va ricordato anche per l' opera
Eufemio da Messina e per l'ode sinfonica Cristoforo Colombo

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti

GIUSEPPE VERDI e la sacralità : il TE DEUM

La riconosciuta personalità laica di Giuseppe Verdi, stranamente si configura anche con una certa forma di spiritualità nelle sue composizioni rivolgentesi al Sacro

Il bellissimo e corposo Te Deum, rappresenta un' espressione mistica e ieratica, dotata di una ispirazione semplice e diretta a colpire l' anima delle persone che cercano l' elevazione a Dio

Così, come in quasi tutte le sue opere, compaiono forme di preghiera e di redenzione, nei pezzi sacri composti dal "Cigno di Busseto", in questo ricco Te Deum, la coralità e la musica si elevano in una celebrazione maestosa della lode al Creatore in modo celeste e sereno

Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti